Giovanni Verrando
Dulle Griet

mdi ensemble
RepertorioZero
Pierre-André Valade, direttore

Data di pubblicazione: 1 luglio 2013
AEONS (AECD 1328)

https://outhere-music.com/en/labels/aeon

Tracce
1. Dulle Griet (2010) per ensemble amplificato
2. Third born unicorn, remind me what we’re fighting for (2009) per violino elettrico ed elettronica
3. First born unicorn, remind me what we’re fighting for (2001) per flauto amplificato
4. Quartetto n.3 (2003): I. Rapido, mobile per quartetto d’archi
5. Quartetto n.3 (2003): II. Esile/orchestrale per quartetto d’archi
6. Second born unicorn, remind me what we’re fighting for (2002): I. Frenetico violento per pianoforte
7. Second born unicorn, remind me what we’re fighting for (2002): II. Lento, non calmo per pianoforte
8. Il ruvido dettaglio celebrato da Aby Warburg (2002): I. Frenetico per ensemble
9. Il ruvido dettaglio celebrato da Aby Warburg (2002): II. Teso, curando i dettagli per ensemble
10. Triptych #2 (2008): I. Musikplastik #2 per ensemble elettrico
11. Triptych #2 (2008): II. Harmonic domains #3 per ensemble elettrico

Tracce

1. Dulle Griet (2010) per ensemble amplificato
2. Third born unicorn, remind me what we’re fighting for (2009) per violino elettrico ed elettronica
3. First born unicorn, remind me what we’re fighting for (2001) per flauto amplificato
4. Quartetto n.3 (2003): I. Rapido, mobile per quartetto d’archi
5. Quartetto n.3 (2003): II. Esile/orchestrale per quartetto d’archi
6. Second born unicorn, remind me what we’re fighting for (2002): I. Frenetico violento per pianoforte
7. Second born unicorn, remind me what we’re fighting for (2002): II. Lento, non calmo per pianoforte
8. Il ruvido dettaglio celebrato da Aby Warburg (2002): I. Frenetico per ensemble
9. Il ruvido dettaglio celebrato da Aby Warburg (2002): II. Teso, curando i dettagli per ensemble
10. Triptych #2 (2008): I. Musikplastik #2 per ensemble elettrico
11. Triptych #2 (2008): II. Harmonic domains #3 per ensemble elettrico

Il titolo Dulle Griet si riferisce a un dipinto di Pieter Bruegel il Vecchio: “Margherita la Pazza” è un personaggio della tradizione fiamminga che rappresenta la megera, cioè la donna che dà libero corso alla propria rabbia. Parimenti, l’ambiente che caratterizza questo disco è alquanto elettrico e rumoroso, il suono degli strumenti è a volte praticamente indistinguibile, con numerosi passaggi estremamente fini, quasi inudibili, che si alternano con sequenze rumorose, agitate e dinamicamente sature.
Una musica strana, aperta all’immaginazione.
Pierre Michel

DISCOGRAFIA