BIOGRAFIA

mdi ensemble nasce a Milano nel 2002. Nel 2017 è insignito del premio “Una vita nella musica” dal Teatro alla Fenice di Venezia, per aver perseguito “con tenacia e infaticabile studio uno scopo molto preciso, affrontare cioè la produzione di musica contemporanea con una forte identità di suono e di stile interpretativo, alla stregua delle formazioni cameristiche dedite al repertorio tradizionale”.
Nel 2021 riceve il Premio Franco Abbiati dedicato a Mario Messinis “per la dedizione nei confronti dei repertori contemporanei che ha affrontato con disciplina analitica e compenetrazione poetica, individuando nel dialogo diretto con i compositori eseguiti la chiave di accesso per decifrare partiture di segno diversissimo, sempre coltivando una propria cifra sonora e interpretativa”.

Sin dagli esordi l’ensemble collabora con alcuni dei più grandi compositori viventi ed è ospite regolare delle più importanti istituzioni musicali italiane e straniere, tra cui Festival Milano Musica, Biennale Musica di Venezia, Società del Quartetto di Milano, Bologna Festival, Mito-Settembre Musica, Ravenna Festival, Festival dei Due Mondi, Festival Transart, Festival Présences di Radio France, Festival Jeunesse di Vienna, ORF di Innsbruck, Villa Concordia a Bamberg, SWR di Stoccarda, SMC di Losanna, LACMA di Los Angeles, Chelsea Music Festival di New York. Ha collaborato con direttori quali Marco Angius, Stefan Asbury, Robert HP Platz, Emilio Pomarico, Yoichi Sugiyama, Pierre-André Valade.

Dal 2016 mdi ensemble organizza a Milano la rassegna di concerti e masterclass “Sound of Wander”. Dal 2019 è anche promotore di Newmusic Week, un workshop internazionale di composizione e prassi strumentale contemporanea (in collaborazione con Accademia Filarmonica Romana e Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo).

Ha inciso cd dedicati a Simone Movio, Mauro Lanza e Andrea Valle, Marco Momi, Giovanni Verrando, Misato Mochizuki, Emanuele Casale, Sylvano Bussotti, Stefano Gervasoni (premio Accademia Charles Cros, “Coup de coeur-musique contemporaine” 2009), Simone Movio.Il DVD See the Sound–Homage to Helmut Lachenmann è stato trasmesso da Rai 5 e Sky Classica.

Sonia Formenti ha conseguito il diploma di flauto col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Milano sotto la guida di Carlo Tabarelli e Gabriele Gallotta. Ha proseguito poi la sua formazione con Glauco Cambursano e Davide Formisano presso l” Accademia del Teatro alla Scala e ha partecipato a diversi corsi tenuti da Giampaolo Pretto, Maxence Larrieu, Jean-Claude Gerard, Vincent Lucas.
Dalla fondazione fino al 2008 è stato primo flauto dell’orchestra “Luigi Cherubini” diretta dal M° Riccardo Muti. Dal 2003 viene regolarmente invitata a suonare col ruolo di primo flauto da prestigiose istituzioni orchestrali come il Teatro dell’ Opera di Roma, il Teatro Regio di Torino, i Pomeriggi Musicali di Milano, il Teatro Comunale di Bologna, la Filarmonica di Torino, l’Orchestra Sinfonica de Galicia, suonando sotto la direzione di Gelmetti, Temirkanov, Masur, Bychkov, Baremboim, Chailly, Gergiev. Ha inoltre suonato con l’Orchestra della Radio Svizzera italiana, l’Orchestra Haydn, la Filarmonica della Scala e il Teatro alla Scala. Nel 2016 inizia a collaborare in qualità di primo flauto con l’Orchestra del Maggio musicale di Firenze suonando sotto la direzione di Mehta.
Come solista e camerista è stata invitata ad esibirsi da: Radio Svizzera Italiana, Società dei concerti di Milano, CEMAT, Lingotto Musica di Torino, RAI, I Solisti Aquilani, Autunno Musicale di Como, Ambasciata Italiana a Sanpietroburgo, Festival Yanàcek di Brno, Parlamento Europeo di Strasburgo, Festival Internazionale di Musica di Kyoto, Festival pianistico Internazionale di Brescia, Teatro Verdi Trieste. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali tra i quali il I premio al concorso nazionale “Ponchielli” di Cremona, I premio Tassinari al concorso “Città di Cento”, il II premio al concorso AudiMozart di Rovereto e il I premio al Concorso Internazionale di Chieri (To).Ha inciso per Stradivarius la sonata in Re maggiore di Prokofiev col pianista Mauro Bertoli, la Sequenza I di Berio e Fili di Donatoni con la pianista Aki Kuroda per la Web Tv Limen; la registrazione viene trasmessa in numerose repliche sulla Tv Sky Classica.
Nel 2002 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica la medaglia di bronzo quale “Benemerita della Cultura e dell’Arte”. Ha insegnato flauto all’ Istituto Superiore di studi musicali “Tchaikovsky” di Nocera Terinese e attualmente è docente di flauto presso l’ Istituto Superiore di studi musicali “Donizetti” di Bergamo.

Nato a Lecco, si diploma in clarinetto presso il Conservatorio di Milano col massimo dei voti sotto la guida di Sergio Delmastro, per poi perfezionarsi con Hans Deinzer. Frequenta l’Accademia del Teatro alla Scala e la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo.
Consegue il diploma in composizione sotto la guida di Sandro Gorli e Alessandro Solbiati e in direzione d’orchestra, formandosi con Emilio Pomarico.
L’impegno nell’ambito della musica contemporanea lo porta a esibirsi in importanti festivals internazionali (Società del quartetto, MITO SettembreMusica, La Biennale di Venezia, RuhrTriennale, Festival Verdi, Bologna Festival, Musik+ di Innsbruck, SMC di Losanna, Festival Traettorie di Parma, Mittelfest di Cividale, Milano Musica, Ravello Festival, Tiroler Festspiele di Erl, Unione Musicale di Torino, Konzerthaus Dortmund, Lacma of Los Angeles, Festival Cervantino di Guanajuato, Forum delle Nazioni 2007 di Monterrey, Toho University of Tokyo, Festival Trieste Prima, Associazione Musicale Etnea, Rassegna Nuova Musica di Macerata…).
Sue registrazioni sono edite da Col legno (vincitore del premio Midem Classical Award), Aeon Paris (Grand prix Accademia Charles Cros 2009), Neon, Stradivarius, Ricordi, SIdM e dall’Accademia Santa Cecilia di Roma.Suoi concerti sono stati registrati e trasmessi dal circuito EuroRadio, RaiRadio3, SWR, RaiInternational, RadioClassica e RadioPopolare.
Docente di clarinetto presso il Liceo Musicale “C.Tenca” di Milano, affianca all’attività di clarinettista, quella di compositore e direttore d’orchestra.

Violinista versatile dallo stile barocco alla musica d’avanguardia, Corinna Canzian debutta sulla scena internazionale con Chain II di W. Lutoslawski presso il KKL di Lucerna. Molteplici sono le sue collaborazioni con orchestre, gruppi da camera e come solista in tutta Europa, lavorando con ensemble come mdi ensemble di Milano, Ensemble Modern di Francoforte e Collegium Novum di Zurigo. Ha anche fondato l’Améi Quartett di Francoforte.
Canzian ha concluso i suoi studi con Giuliano Carmignola e Sebastian Hamann al Musikhochschule di Lucerna, e ha conseguito un Master in Contemporary Music presso l’HfMDK di Francoforte sul Meno.
Oltre alla carriera concertistica, Corinna Canzian è invitata come docente a tenere corsi di perfezionamento presso l’Accademia di Musica di Pinerolo, il Conservatorio di Bologna, l’International Ensemble Modern Academy, Epoche-f International, New Music Week e Virtu.Academy.È anche co-fondatrice e direttrice generale dell’Academy Gli Echi della Natura sulle Dolomiti e del Festival Echi Urbani di Varese, entrambi parte del programma IdeaBoosterLab del centro ICRIOS – Bocconi di Milano.

Nato a Milano, compie i suoi studi presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” della sua città sotto la guida del M° Ruggero Fededegni. Approfondisce poi lo studio del suo strumento e della musica da camera con il M.° Dejan Bogdanovich e il M.° Konstantin Bogino. In formazione di duo con pianoforte viene premiato e segnalato in diversi concorsi nazionali ed internazionali.

Oltre alle regolari collaborazioni, spesso come Prima Parte, con numerose orchestre e ensemble, svolge un’intensa attività concertistica principalmente come solista e camerista, in particolare in formazione di duo con pianoforte, partecipando a numerose stagioni e rassegne musicali in diversi paesi del mondo (Teatro La Fenice di Venezia, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Teatro dal Verme di Milano, Teatro Donizetti di Bergamo, Konzerthaus di Berlino, Parlamento Europeo di Bruxelles, Vadhat Hall di Teheran, Teatro Regio di Torino, Museo del Violino di Cremona etc.); ha tenuto concerti, tra gli altri, per il Festival MiTo Settembre Musica, la Società Umanitaria di Milano, la Società dei Concerti di Milano, la Società dei Concerti di La Spezia, lo Stradivari Festival di Cremona, il Dubrovnik Summer Festival, il XXIX Cantiere d’Arte di Montepulciano e il festival Young Euro Classic di Berlino.
Nel marzo del 2013 ha eseguito presso la Società del Giardino di Milano la Sinfonia Concertante per violino, viola e orchestra di Mozart suonando per l’occasione uno strumento di Antonio Stradivari del 1726 appartenuto al violinista Fritz Kreisler.
Si dedica anche allo studio e alla esecuzione del repertorio contemporaneo, collaborando con mdi ensemble (Festival MiTo Settembre Musica, Festival Milano Musica, Ravenna Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto) e con Ensemble Eutopia di Genova, con il quale ha partecipato nell’ottobre del 2013 alla prima esecuzione italiana del brano WTC 9/11 per quartetto d’archi e elettronica di Steve Reich.Si è esibito più volte in diretta radiofonica nazionale per Rai Radio3, e suoi concerti sono stati trasmessi in diverse occasioni da emittenti televisive.

Paolo Fumagalli si è diplomato in violino sotto la guida di Elena Ponzoni presso il Conservatorio “Cantelli” di Novara e in viola con Roberto Tarenzi presso il Conservatorio “Nicolini” di Piacenza, perfezionandosi poi con Maja Jokanovic, Claudio Pavolini e Simonide Braconi in Italia e in Svizzera.
Dal 2005 al 2008 è stato prima viola dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” diretta da Riccardo Muti. Con lo stesso incarico viene chiamato dall’Orchestra La Fenice di Venezia, dal Teatro G. Verdi di Trieste e dall’Orchestra di Padova e del Veneto. Ha collaborato con altre formazioni orchestrali dirette da L. Maazel, Y. Temirkanov, R. Barshai, K. Masur, E. Inball, partecipando a tournèe in tutto il mondo.
Nel 2013 è solista nel concerto per viola e orchestra di Paul Hindemith “der Schwanendreher” per il Festival Mito-Settembre Musica, accompagnato dall’Orchestra Cantelli.
Dal 2002 è membro di mdi ensemble, formazione da camera dedita al repertorio classico contemporaneo. Con mdi è regolare ospite delle rassegne musicali contemporanee in Italia e Europa, Giappone e Stati Uniti, eseguendo regolarmente lavori dedicati e scritti per l’ensemble. Nel 2017 Rai5 e Sky Classica hanno proposto uno speciale ideato e prodotto da mdi insieme al compositore Helmut Lachenmann. Con mdi ensemble tiene regolarmente seminari per Conservatori e Università italiane sulla musica contemporanea.
Da oltre 15 anni collabora con le più importanti formazioni da camera italiane che si occupano del repertorio contemporaneo. Dal 2013 diventa collaboratore stabile di Klangforum Wien, formazione di riferimento per la musica contemporanea a livello internazionale, lavorando con direttori quali E. Pomarico, P. A.Valade, B. Furrer, P. Rundell, S. Young, E. Poppe.
Dal 2014 al 2017 è stato Presidente di Contemporary Music Hub Milano (CMH), associazione di secondo livello che riunisce alcune tra le realtà più significative del panorama contemporaneo milanese.
Da sempre affianca l’attività concertistica a quella di insegnante di viola e violino. Dal 2011 insegna regolarmente viola presso la scuola “Dedalo” di Novara, curando una classe formata da bambini di 6 anni fino all’età adulta.
Ha inciso per Stradivarius, Ricordi Oggi, Aeon, Neos, WDR, Empreinte Digitale, EMA, Kairos.Suona una viola Marino Capicchioni del 1944.

Nato a Milano nel 1984, ha svolto gli studi di violoncello con Marco Bernardin presso il Conservatorio di Milano, diplomandosi nel 2002 con lode e menzione speciale. Dal 2001 al 2006 si è perfezionato con Mario Brunello alla Fondazione Romanini di Brescia e ha seguito il corso di laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano. É stato inoltre allievo nei corsi di Enrico Dindo, Enrico Bronzi e Frans Helmerson, Günter Pichler del Quartetto Alban Berg e Claus Christian Schuster del Trio Altenberg.
Attivo prevalentemente come camerista, è membro fondatore del Quartetto Lyskamm e di mdi ensemble, formazione dedita alla musica da camera contemporanea.
Con il Quartetto Lyskamm è stato allievo del Quartetto Artemis, del Cuarteto Casals e di Cristophe Coin; ha ottenuto il master in musica da camera presso la Musikhochschule Luebeck. Il quartetto ha vinto il secondo premio del concorso Franz Schubert und die Musik der Moderne di Graz e ricevuto il Premio Claudio Abbado del Borletti Buitoni Trust.
Con mdi ensemble è regolarmente presente nei maggiori festival italiani ed europei. Ha collaborato come camerista e solista con compositori quali Helmut Lachenmann, Fausto Romitelli, Beat Furrer, Pierluigi Billone, Simon Steen-Andersen, Mauro Lanza, Giorgio Netti, Mauricio Kagel, Gerard Pesson, Stefano Gervasoni, Dmitri Kourliandsky e Luca Francesconi. Per il progetto Repertorio Zero, incentrato sulla ricerca sui nuovi strumenti musicali, ha ricevuto il Leone d’Argento della Biennale di Venezia 2011.
Insieme alla pianista Alice Baccalini, ha ideato ‘Brahms a Milano’, un progetto che ha coinvolto novanta musicisti nell’esecuzione integrale della musica da camera strumentale di Johannes Brahms, a favore di associazioni ed enti operanti per l’inclusione sociale.
È frequentemente ospite delle iniziative e delle trasmissioni con musica dal vivo di Radio3 RAI: Radio3 Suite, Lezioni di Musica, Piazza Verdi e le feste della radiofonia a Matera e Cesena.
Nel 2002 è insignito della medaglia di bronzo quale Benemerito della Cultura e dell´Arte; nel 2009 riceve il premio internazionale dell’Associazione Amici di Milano, targa d’argento del Presidente della Repubblica; nel 2010 ottiene la borsa di studio Ivano Becchi della Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
É istruttore di scialpinismo per il CAI, presso la Scuola Silvio Saglio della Società Escursionisti Milanesi.

Nato a Torino, Luca Ieracitano ha studiato al Conservatorio della sua città e si è poi perfezionato in pianoforte e musica da camera con Maria Tipo, Andrea Lucchesini e Pietro De Maria. Sin da ragazzo si appassiona al repertorio da camera e dopo il diploma frequenta i corsi di Mario Brunello, Altenberg Trio Wien, Günter Pichler, Enrico Dindo, Dora Schwarzberg, Frans Helmerson ed Enrico Bronzi. Dal 2001 al 2007 l’Associazione De Sono di Torino lo sostiene con una borsa di studio. Svolge un’intensa attività concertistica, esibendosi per istituzioni quali Julia Stoschek Collection a Düsseldorf, Viotti Festival di Vercelli, Lingotto Musica e Unione Musicale di Torino, Fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia, Orchestra Nazionale della RAI, Tokyo Jazz Festival, Biennale Musica Venezia. Svolge una costante ricerca sulla nuova musica, collaborando con alcuni tra i più importanti compositori di oggi.
Dal 2011 collabora con gli artisti Allora & Calzadilla, diventando unodei più grandi specialisti  della loro opera “Stop, Repair, Prepare: Variations on Ode to Joy for a prepared piano”, con più di 400 performance e masterclass in Italia, Belgio, Germania, Spagna, Portogallo, Ukraina e Australia.

Inizia gli studi nel 2010 presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Andrea Pestalozza indirizzandosi fin da subito al repertorio contemporaneo per percussioni.
L’incontro con Andrea Pestalozza segna in modo determinante il suo approccio interpretativo.
Studia con Andrea Dulbecco avvicinandosi all’improvvisazione e al jazz.
Ha frequentato il biennio di percussioni classiche con Dulbecco specializzandosi in tastiere e musica contemporanea.
Ha vinto numerosi premi all’interno del Conservatorio, tra cui, nel 2018, il primo premio nella categoria strument a tastiera e percussioni.
Nel 2018 supera il concorso Erasmus e accede al prestigioso Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris dove ha modo di perfezionarsi con musicisti di chiara fama internazionale quali Gilles Durot, Florent Jodelet e Jens McManama.
Nel 2023 ottiene il diploma accademico di II° livello con la votazione di 110 e lode con menzione d’onore per i suoi meriti artistici.
Fa parte del trio ZAUM_Percussion insieme a Carlota Caceres e Simone Beneventi con i quali si è esibito in Italia e all’estero per importanti festival e rassegne (Milano Musica, Traiettorie, Festival Trobada de percussiò), proponendo un repertorio vario che spazia da autori di repertorio come Iannis Xenakis fino a composizioni commissionate appositamente per il trio.
Ha collaborato con diversi giovani compositori per la creazione e l’esecuzione di diverse prime assolute. Ha collaborato con importanti compositori contemporanei, tra cui Claudio Ambrosini, Stefano Gervasoni, Salvatore Sciarrino, Mario Garuti, Ivan Fedele, Alessandro Solbiati, Frédéric Durieux, Michael Jarrel, Marco Momi, Mauro Lanza e Toshio Hosokawa.
Ha collaborato con diversi ensemble e orchestre tra cui Sentieri selvaggi, Ensemble Prometeo, Opificio Sonoro, Orchestra sinfonica G. Verdi, Milano Classica, Orchestra Haydn, E-Utopia Ensemble, Giovine Orchestra Genovese e con festival quali Ravenna festival, festival Prometeo, festival Taiettorie, La Società del Quartetto e Milano Musica.